Il rigoglioso e montuoso Munster [gruppo di contee nel sud-ovest] é la provincia irlandese del soprannaturale. I seni della pagana dea madre Anann si elevano sopra la campagna vicino Rathmore. Queste collinette gemelle, alte 670 m. sormontate in cima dai due 'capezzoli' di cairn [monumento funerario a forma di cumulo] di pietra, sono proprio formose, anche secondo gli standard di Playboy. Ma non hanno sedotto i soldati di Cromwell. Dopo aver eseguito massacri da Drogheda [a nord di Dublino, costa est] a Galway [costa ovest], Cromwell giudicò il territorio montuoso e paludoso dello Sliabh Luachra insignificante da conquistare. E' rimasto così un santuario del misticismo, del repubblicanesimo, della poesia gaelica - e della set dancing irlandese! La set dancing irlandese non va confusa con la step dancing solista dai passi fulminei con le ginocchia alte che ha inspirato il tip-tap dei Vaudeville [spettacoli di varietà] e gli spettacoli di grande successo mondiale Riverdance e Lord of the Dance. Così come non é da confondere con la saltellante ceili dancing che viene tirata fuori insieme alla birra verde ad ogni festa di San Patrizio [patrono d'Irlanda - 17 marzo]. La set dancing é una derivazione della maestosa quadrille francese, popolare nella Parigi di Napoleone, portata in Irlanda dai soldati del Generale Wellington. Una set dance, ballata da quattro coppie disposte in quadrato, può durare 30 minuti, con dalle 3 alle 6 figure di vigorose polke, slide, hornpipe e reel, intercalate da brevi pause sudate ed ansimanti. Nello Sliabh Luachra, terra dei maestri violinisti come Denis Murphy, Julia Clifford e Padraig O’Keefe, la set dancing é essenziale per la vita come il respirare. Il locale maestro organettista Johnny O’Leary mi impressionò raccontandomi del vecchio cieco e zoppo maestro violinista Tom Billy Murphy che viaggiava per la regione sul dorso di un asino. Era in grado di riconoscere le persone che ballavano dal rumore dei piedi! "Era cieco," mi disse Johnny, "eppure, una volta che ti aveva incontrato, ti avrebbe riconosciuto per sempre dai tuoi passi". Io ho imparato la set dancing durante un corso settimanale a Miltown Malbay, nella contea del Clare, dove ogni anno a luglio trattori con rimorchi colmi di fieno, Renault noleggiate e rumorose Morris Minors, furgoncini per la vendita di patatine fritte, roulotte e carretti trainati da asini si ritrovano in un infernale ingorgo stradale per l'annuale Willie Clancy Summer School (Scoil Samhraidh Willie Clancy). Dove Drowsy [assonnata] Maggie, Rakish [dissoluto] Paddy, Lilting Banshee [Spirito canterino] e The Cow That Ate the Blanket [La mucca che si mangiò la coperta] - e tutte le altre grandi vecchie melodie irlandesi che si possano pensare - esplodono dalle cornamuse, suonano dai violini, sbuffano dalle fisarmoniche, tuonano dai bodhran [tamburi] in pelle di capra a tutte le ore. E dove centinaia di paia di scarpe si consumano ballando. Il nostro gruppo misto di Yankee [Americani], tedeschi ed Aussi [Australiani] aveva iniziato inciampando e barcollando, ma alla fine della settimana ballavamo tutti felicemente come api attorno ad un barile. Desiderosi di provare i nostri passi sul pavimento di qualche pub locale, finimmo col vagare da un pub all'altro, trovandoli sempre stracolmi, dove le persone che bevevano se ne dovevano stare su una gamba sola come cicogne. Così finimmo nel pub di Dan O’Connell’s [*] a Knock-na-Gree, dove ho causato il più violento incidente di ballo che un pub abbia mai visto. Stavo ballando con uno dei migliori, l'ottantenne Dan O’Keefe. Il suo largo e sottile sorriso e la sua voce leggera stavano ancora affascinando i girrul [?]. E oh, era così leggero e vigoroso! Stavamo ballando il Cashel set - o era il Clare Lancers? - io stavo facendo girare Dan e lui stava facendo girare me, quando improvvisamente sentii la mia pieghettata gonna rossa, che una volta un tizio mi disse che somigliava al mantice di un organetto Paolo Soprani, venirmi strappata via. Il mio riflesso fu di rispondere con un ugual strattone, non credendo proprio potesse succedere in un pub pieno di testimoni. Afferrai la cintura elastica, ma gli strattoni continuavano, come per spogliarmi. A quel punto Dan mi afferrò per uno swing e mentre tenevo la mia gonna, e Dan, rimasi terrorizzata quando vidi il ballerino alla mia destra cadermi addosso, trascinandosi con sé la propria partner saltellante su una gamba. Guardando attentamente compresi la situazione: le gambe del povero uomo erano state legate insieme, come al lazo, dalla mia gonna. Fermammo il ballo e lui poté così slegarsi. Ed ecco che la causa del nostro strano rodeo si presentava davanti ai nostri occhi: il tacco appuntito di una scarpa della sua dama si era agganciato all'orlo della mia trasparente gonna indiana. La gonna impigliata nel tacco era girata attorno alle sue gambe, legandolo al lazo come un vitello, mentre la sua dama si domandava cosa fosse successo alla sua scarpa! La band continuò a suonare, ma il nostro set di otto fu rovinato dalle risate. Credo che in quella occasione abbiamo infranto almeno due o tre regole del galateo del ballo da sala, come descritto nel manuale di F. J. Mainey ‘The Old Time Dancers' Handbook’: -Fare particolare attenzione alle persone anziane; -Non é corretto far chiasso durante il ballo; -Non é corretto mostrare in sala alcun segno di insoddisfazione. Noi dovremmo aggiungere questa: -Mai ballare la polka indossando scarpe con tacco alto. Ma in Irlanda le regole, come le scarpe, sono fatte per essere "rotte". Il revival della set dancing, che negli ultimi dieci anni ha attraversato l'Irlanda, il Nord America e l'Inghilterra, ha fatto meraviglie per l'alcolismo, la solitudine e la salute fisica. Mentre si balla, é impossibile bere. Mentre si balla si diventa aerobicamente sani, lo si voglia o no. Mentre si ballano erotiche hornpipe - ahh, groviglio e vortice di capelli e carne - si ha la fugace e l'attentamente controllata possibilità di afferrare carne, sbatter contro seni, sedurre ed essere sedotti, ammiccare - per poi dimenticare, come se nulla fosse successo. Ballare con qualcuno ti dà la possibilità di conoscere quella persona all'istante. Se sicuro di sé o timido. Se sensuale o frenato. Se generoso o spilorcio. Se non preoccupato o tedioso. Se sveglio o tonto. Felice o triste. Goffo o composto. Sospettoso o fiducioso. Se disponibile o no. E' sorprendente ma vero. Una delle mie canzoni irlandesi preferite fu composta negli anni intorno al 1870, da un poeta della contea di Galway di nome Gavin. Nel 1980 il gruppo irlandese The Bards aggiunse dei versi e la rese popolare come la Lannigan’s Ball. Racconta di un incidente durante un ballo, quasi come il mio, che finì in una rissa ...
[*] Il ballo é rinfrescantemente diverso durante le ceili della domenica sera nel pub di Dan O'Connell, a Knocknagree, nella contea di Cork. E' il cuore dello Sliabh Luachra, dove la tradizione di musica e danza é sempre stata forte e duratura. Dan iniziò ad organizzare ceili 34 anni fa [1998] ed ancora oggi, con i suoi oltre ottant'anni, dà il suo benvenuto a tutti i ballerini. Johnny O'Leary ha suonato il suo organetto per tutto questo tempo. Quando il ballo iniziò verso le 10 di sera c'era sia gente del posto che visitatori. Si erano formati così cinque set pronti per il primo ballo, il Polka Set, lasciando un ugual numero di spettatori attorno alla sala. I set locali non hanno nome - sono chiamati semplicemente il Polka Set ed il Jig Set - ma in altri posti sono conosciuti come lo Sliabh Luachra Set ed il Jenny Lind Set. Sin dall'inizio del set mi resi conto che lì le cose erano diverse. La mia dama ed io eravamo rivolti verso la musica, ho così naturalmente dedotto che avremmo ballato come tops, ma i due signori ai miei lati, in camicia e cravatta con le loro dame vestite elegantemente, avevano chiaramente il set sotto controllo. Capii che lì avevano una definizione di tops più sottile, non basata sulla semplice posizione - forse le coppie top erano quelli con più esperienza e maturità, o meglio vestite delle coppie side, o solo chi per primo iniziava a formare il set. Ancor prima che la prima figura del primo set fosse finita, fui risparmiato di buona parte delle mie nozioni di set dancing. Dopo aver iniziato a ballare non riuscii a ritornare nella mia posizione iniziale, in quanto tutto il set era ruotato a caso. Prima di quella sera mi sarei aspettato questo ballando con dei principianti, ma i ballerini lì nel pub di Dan O'Connell avevano l'esperienza di una vita intera. Ballavano in un modo così rilassato che non ritornare alla posizione originale non creava alcun problema. Non appena iniziai a seguirli e smisi di preoccuparmi della mia posizione, tutto divenne ancora più piacevole. Johnny con Tim Kiely, che lo accompagnava alla chitarra, tra un set e l'altro, suonarono degli incantevoli valzer lenti meravigliosi da ballare con le dame dello Sliabh Luachra. Il Polka Set, ballato una seconda volta, fu seguito dal Jig Set. Il set aveva delle lunghe figure, ma quando Johnny finì di suonare, non ne avevo ancora abbastanza delle sue jig. Il set finale della serata, il Plain Set, sembrava un set d'importazione, ma pure nel cuore dello Sliabh Luachra anche loro, come tutti noi, amano un set della contea di Clare. Persone di tutte le età hanno ballato insieme per tutta la sera formando quasi sette set. Anche i bambini erano i benvenuti, ballando in coppia o con qualche adulto. Io ho ballato con una bambina di 10 anni che ovviamente si divertiva a ballare i set. Mi raccontò che fu il padre a insegnarle il passo di polka, mentre la madre le insegnò il passo di reel e che aveva una collezione di medaglie per il suo step dancing. Quando il ballo finì, in molti si fermarono a chiaccherare per un po', mentre altri si mossero verso il bar dove Dan rimase a presiedere una session fino all'orario di chiusura. Dopo 34 anni Dan, Johnny e le loro ceili continuano ancora ad andare forte e spero che possano continuare per molti anni a venire. (Al pub di Dan O'Connell, Knocknagree, Contea di Cork, si balla tutte le domeniche sera dalle 9.45 alle 12. Contattate la figlia di Dan, Mairead Kiely per ulteriori informazioni).
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