Ho anche chiaccherato con Tony Ryan e Dick O'Connell sulla danza. Volevo sapere come hanno iniziato, che cos'é importante per loro e quali sono i set che più preferiscono. Questa era per Tony la seconda volta a White Plains. Era giunto in aereo per partecipare al festival ed insegnare ad alcuni corsi in New England. Tony imparò a ballare da bambino in casa. Suo padre vedovo fu il suo primo maestro e tutta la famiglia era solita ballare insieme reel in cucina. I suoi set preferiti sono il West Kerry, il Derradda e l'Aran. Per quanto riguarda cosa sia importante Tony disse: "Dobbiamo essere più aperti verso le nuove persone. Dobbiamo essere più accoglienti ed incoraggiarci sempre l'un l'altro. Non ci dovrebbe essere alcun "gruppetto", dove alcune persone sono incluse ed altre sono lasciate fuori. Dobbiamo aiutarci l'un l'altro ad apprendere. Le stesse persone non dovrebbero ballare insieme per tutto il tempo. Le varie persone si dovrebbero mischiare per avere una varietà di partner. E' essenziale coinvolgere gente giovane, per passare loro la tradizione". Dick O'Connell é originario della contea del Kerry. I due si sono incontrati alcuni anni fa attraverso amici comuni in Westboro, Massachusetts. Dick ha insegnato set dancing a White Plains sin dalla prima edizione del festival. Ha iniziato a ballare nel 1984. Nel 1986 Dick ed altri insegnanti formarono il movimento Cine Rinnce per avvicinare più persone alla danza tramite l'appartenenza all'associazione ed aiutandosi l'un l'altro ad imparare. Il Cine Rinnce riscontrò un grande successo. Ogni giovedì sera si riusciva a formare dai 15 ai 18 set. Naturalmente chiunque ha avuto occasione di ballare al Cois na hAbhna a Ennis é stato sempre ben accolto da Dick che ora insegna il mercoledì sera ed organizza lì una ceili ogni due settimane. I suoi set preferiti sono il Cashel, il Labasheeda ed il Clare Lancers (che egli trova molto spettacolare per chi sta a guardare). Dick e Tony entrambi vivono la filosofia che la danza é per tutti e che ci dobbiamo aiutare l'un l'altro nell'apprendere. Mi interessava anche parlare con i musicisti. Quindi ho chiesto a molti di loro com'é suonare la musica per le ceili in confronto a suonare nelle session. George Keith, violinista: "E' quasi un 'lavoro' suonare per il ballo. Devi suonare forte, devi suonare più veloce del solito, e devi enfatizzare il ritmo. Molte sottigliezze (come pure le note sbagliate) si lavano via con il suono dei piedi che battono. Per questa ragione molti musicisti irlandesi affermano che suonare per una ceili é come cercare di suonare un pianoforte indossando dei guantoni da boxe". "Tuttavia, é bello suonare la tua musica con uno scopo ben definito sui cui puntare. In una ceili, lo scopo é tenere la musica viva e danzabile. In generale questi sono ottimi fini per cui vale la pena fare sforzi, sebbene la musica irlandese nel suo insieme é molto più di quello. Comunque, mi piace veramente suonare per il ballo, sebbene non voglio mai farlo in modo esclusivo". Jimmy Noonan, flautista: "Per le danze un musicista deve stare molto attento al ritmo, mentre nelle session i musicisti possono essere più fluidi. Non mi piace suonare polche e slide per tutto il tempo, sebbene i ballerini le amino. Quante polche e slide conosce la maggior parte dei musicisti? Io amo i reel. I musicisti sentono l'energia con i ballerini. Si può sopportare una brutta session, ma una ceili può diventare pesante quando non c'é sintonia tra i musicisti e i ballerini. Molti giovani musicisti vogliono suonare solo in session. Non si può proporre loro di suonare per una ceili. Non sono interessati alle ceili, ma io le amo." John Whelan, suonatore di organetto a bottoni: "Suonare per le ceili é una sfida. E' fisicamene molto impegnativo perché suono forte. E' un buon esercizio. Lo faccio con passione. E' una piccola comunità, quindi suono per persone che conosco, amici. E' una cosa molto positiva. Sono contento che le persone coinvolte nella danza diventino sempre più interessate alla musica e più sostenitrici della musica irlandese e delle persone che come me ne fanno un mestiere. Una volta, i ballerini si limitavano a comprare solo musica da ballo, ma ora comprano di più [di tutti i tipi di musica irlandese], cosicché le persone come me possono suonare per più ceili. Comunque, i ballerini si stanno facendo sostenitori di tutta la cultura irlandese, non solo del ballo."
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